Concerto di Capodanno - I Tre Tenori
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CONCERTO DI CAPODANNO I TRE TENORI: ARIE D'OPERA, VALZER E CANZONI DI NATALE
I tre tenori Vincenzo Tremante, Alessandro Fortunato e Francesco Fortes, dai teatri italiani più prestigiosi, accompagnati da un quartetto d'archi e pianoforte, eseguiranno un programma speciale di Arie d'Opera, Canzoni di Natale e Valzer tipici di Capodanno. Preparati a vivere un Capodanno indimenticabile lasciandoti trasportare dalle voci sublimi dei Tre Tenori con un repertorio senza pari immerso nella magnificenza degli Horti Sallustiani, un complesso monumentale, un capolavoro di ingegneria e architettura, una vera oasi di pace e bellezza che sorge nel cuore della città eterna.
INFO
Consigliamo di arrivare ai concerti di Opera e Lirica almeno 30 minuti prima dell'inizio dello spettacolo.
Programma e cast
PROGRAMMA DEL CONCERTO
Prima Parte
Pietro Mascagni, Cavalleria Rusticana Intermezzo
Gaetano Donizetti, L'Elisir d'amore Una furtiva lagrima
Giacomo Puccini, Tosca E lucevan le stelle
Giuseppe Verdi, Rigoletto La donna è mobile
Jules Massenet, Thais Intermezzo
Giuseppe Verdi, La Traviata Dei miei bollenti spiriti
Augustìn Lara, Granada
Giacomo Puccini, Turandot Nessun dorma
Seconda Parte
Johan Strauss, Sul Bel Danubio Blu
Canzoni di Natale
Adeste Fideles
Tu scendi dalle stelle
White Christmas
Let it snow
Jingle Bells
War is over
Johan Strauss Marcia di Radetzky
Artisti Opera e Lirica:
Tenori Vincenzo Tremante, Alessandro Fortunato e Francesco Fortes
Musicisti Elvin Dhimitri, Ilia Kanani, Alina Scoticailo, Valentino Ferraro, Denis Volpi
PAUSA 10 minuti tra i due atti
Si consiglia di arrivare ai concerti di Opera e Lirica almeno 30 minuti prima dell'inizio dello spettacolo.
Horti Sallustiani
HORTI SALLUSTIANI
Sotto il cuore pulsante di Roma, a circa quindici metri sotto la superficie odierna, si trova un tesoro inestimabile – gli Horti Sallustiani, un'oasi di tranquillità e bellezza che un tempo rivaleggiava con i palazzi più sontuosi dell'Impero Romano. Eretto nel I secolo a.C. da Gaio Sallustio Crispo, un rinomato storico e senatore romano, questo complesso monumentale rappresentava il culmine dell'ingegneria e dell'architettura. La residenza verdeggiante si estendeva su tre ampie terrazze, ciascuna adornata con rigogliosi giardini, grotte incantevoli, bagni opulenti, statue squisite e opere d'arte inestimabili. Nel 20 d.C., gli Horti Sallustiani furono incorporati nel dominio imperiale, diventando il rifugio preferito di imperatori come Tiberio, Claudio e Adriano. La loro magnificenza rivaleggiava con quella dei palazzi più stravaganti dell'epoca, attestando la potenza e la prosperità dell'impero.
Oggi, dopo secoli di abbandono e saccheggio, gli Horti Sallustiani sono riemersi grazie a meticolosi scavi archeologici, offrendo ai visitatori un santuario di serenità nel trambusto urbano. Non sono solo un sito archeologico di affascinante attrazione, ma anche una testimonianza dell'ingegnosità umana. Attraverso un'abile restauro e riqualificazione, il complesso è stato trasformato in uno spazio moderno e funzionale, ospitando senza soluzione di continuità eventi culturali, conferenze ed esposizioni. Gli Horti Sallustiani incarnano la coesistenza armoniosa di storia e modernità, preservando i ricordi preziosi del passato abbracciando al contempo lo spirito vivace del futuro. Servono come un potente ricordo del duraturo lascito di Roma, una testimonianza del potere duraturo della bellezza e un'ispirazione per le generazioni future.
COME ARRIVARE ALLA SALA SAN GIORGIO
Piazza Sallustio, 21 - Roma
Metro A "Barberini", "Castro Pretorio"
Bus 910, 63, 83, 360, 38, 92, 223, 16, 52, 80
TOILETTE sì
CAMBIO sì
ACCESSO DISABILI sì